Il giorno 06 Gennaio 2008 in Ariccia fu costituita dai Soci fondatori, come da atto costitutivo, l’Associazione denominata Amici del Santuario di Galloro.
Ispiratore della Costituzione di una Associazione della Comunità vicina al Santuario, aperta a tutti, fu il primo parroco diocesano, mons. Pietro Massari, che ereditava una realtà pluricentenaria affidata precedentemente agli ordini religiosi della Comunità Benedettina Vallombrosana e successivamente dei Padri Gesuiti. L’intento di costituire tale Associazione fu di avere un nucleo di volontari che contribuissero alla conservazione e valorizzazione dei Valori Spirituali, Culturali, Storici, Comunitari della popolazione di Ariccia, della realtà secolare del Santuario della Madonna di Galloro e dell’associato luogo, denominato La Memoria dove, nella prima metà del sec. XVII fu ritrovata una Immagine di Maternità Mariana dipinta su uno sperone roccioso. Questa Immagine ispirò la costruzione del Santuario dove tutt’ oggi è conservata come Icona dell’Altare Maggiore.
Dal 12 novembre 2021 l’Associazione Amici del Santuario di Galloro è iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) nella categoria di OdV (Organizzazione di Volontariato) come da approvazione dei soci riuniti in Assemblea Straordinaria Il 13 Giugno 2021 ed Il 10 Novembre 2021.
Queste attività di volontariato sono prestate dagli iscritti alla Associazione gratuitamente.
Si diventa Soci e Volontari dell’Associazione compilando l’apposito modulo che si scarica tramite il bottone sottostante.
Il culto della Madonna di Galloro o “Madonna delle Grazie” si diffuse con la scoperta nel 1621 di una sacra immagine raffigurante la vergine ed il bambino dipinta su un masso di peperino nel vallone detto appunto di Galloro, tra Montecucco e Collepardo. La Madonna reca in mano tre rose simbolo della sua verginità. Da allora quel luogo è detto “La Memoria” e venerato dai fedeli che vi piantarono due conifere che ancora oggi, dopo quasi quattro secoli, continuano simbolicamente a fare la guardia alla vecchia “edicola”.
L’Associazione Amici Del Santuario di Galloro si prende cura di questo luogo e vi promuove iniziative di preghiera.
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Realizzato da Giulia De Rosa